A prima vista, il baskin può sembrare come il basket…però l’apparenza inganna.
Guardando il campo salta subito all’occhio che i canestri sono 6, ma ciò che rende speciale questo gioco è quello che succede in campo: ogni giocatore ha un numero relativo alle proprie capacità ed attitudini e può essere marcato solo da uno con lo stesso numero.
E’ proprio questa la principale caratteristica di questo sport!
Non esistono ruoli più importanti, caratteristiche fisiche più importanti o penalizzanti, ostacoli più difficili da superare: tutti sono uniti in campo, disabili e non, sportivi e meno sportivi. Questa disciplina insegna che sul campo, quando si è parte di una squadra, tutte le differenze, i pregiudizi e le tante limitazioni che ogni giorno si parano davanti ai soggetti affetti da disabilità possono essere azzerate e anzi diventare un punto di unione. Quando lo sport insegna ad essere campioni non solo per prestanza fisica allora vale la pena sudare, competere e divertirsi insieme.
Questa è stata la prima giornata degli SPECIAL GAMES WEEK!
Giornata bellissima e intensa, più di 250 persone tra disabili ed accompagnatori presenti. Un infinito grazie al Panathlon area 1 di Chioggia.