L’accoglienza di una città si misura con l’attenzione che viene data alle persone con maggiori difficoltà.
Quando nel 2014 si iniziò a parlare di Sali a Bordo avevamo le idee molto chiare su cosa significava approcciare un progetto come questo: portare la disabilità e il modo di viverla ad un nuovo livello, dove le barriere architettoniche che tutti i giorni i diversamente abili incontrano diventino sempre più sottili. Il mare è un elemento ancora “inesplorato” da questo punto di vista: la spiaggia è una recente conquista ma il mare aperto è una esperienza ancora difficilmente percorribile per chi è su una carrozzina o ha disabilità psico-fisiche: difficoltà tecniche, mancanza di figure formate a tale scopo sono i primi problemi che vengono in mente.
Sali a Bordo nasce proprio per questo: unire figure da sempre a contatto con la disabilità come Prometo Sociale Onlus e Anffas, figure che “vivono” la disabilità ed il mare come Amici per il Mare Asd ed il suo presidente, figure che divulgano la cultura del mare e delle bellezze marine come la Lega Navale Italiana di Chioggia.
Il risultato è stato quanto di più naturale e semplice si potesse pensare: SALI A BORDO! L’opportunità è stata data dalla Kapitan Memo, una imbarcazione totalmente attrezzata per accogliere carrozzine ed altri ausili per disabili a cui si affiancano le altre imbarcazioni della LNI.
Oggi però ci rendiamo conto che questo progetto che nasceva per i disabili di Chioggia che frequentano le strutture di cui sopra ha ben più altro respiro e potenzialità.
Sali a Bordo è la possibilità per chiunque di visitare Chioggia da un punto di vista UNICO, vivere un turismo davvero senza barriere o semplicemente provare l’ebrezza della navigazione, esperienza preclusa a chi deve lottare tutti i giorni con le barriere architettoniche o i pregiudizi.
Le finalità del progetto quindi crescono:
– fornire un servizio innovativo per turisti, associazioni di disabili di tutta Italia ed abitanti di Chioggia;
– diventare punto di riferimento per un turismo senza barriere in barca e sulla terraferma grazie all’integrazione con le strutture di Chioggia che operano nella disabilità o che forniscono servizi per i disabili;
– creare la consapevolezza che le barriere architettoniche, ogni tipo di barriera, può essere superata;
– fornire attività educative e ricreative a disabili collegate al tema del mare grazie alle figure di comprovata esperienza e professionalità che hanno dato vita al progetto.
– portare Chioggia, la Laguna e i territori limitrofi a una nuova e superiore eccellenza nei confronti della disabilità.
Tutto questo è sali a bordo! Troverete maggiori dettagli e info su come prenotare escursioni in barca, giornate di istruzione sul tema del mare sul sito ufficiale www.saliabodo.eu che sarà lanciato venerdì 3 aprile 2015.