La Natura esercita un effetto estremamente positivo sulle emozioni e sui pensieri; la Natura ci aiuta ad entrare in connessione con noi stessi e questo, a sua volta, ci permette di riconoscere i cambiamenti che mette in atto.
Per gli egizi, la fase del raccolto era il momento più atteso dai contadini. L’intera famiglia veniva coinvolta nella mietitura. Di solito, gli uomini si occupavano del taglio delle spighe, che, tra l’altro, dovevano essere raccolte rapidamente. I bambini e le donne erano addetti alla raccolta delle spighe che, una volta legate in fascine, venivano trasportate fino all’aia. Lì si procedeva alla battitura del grano, in modo da separarlo dalla paglia e da altre eventuali impurità.
Per noi del Centro Diurno Prometeo il primo raccolto (un pò di insalata e delle fragoline) è stato un momento molto soddisfacente perchè vedere un seme diventare frutto è gratificante e appagante.
“La terra ci fornisce più insegnamenti di tutti i libri. Misurandosi con l’ostacolo l’uomo scopre se stesso. Il contadino, nell’arare, strappa a poco a poco alcuni segreti alla natura, e la verità ch’egli estrae è universale.”