Il concetto di disabilità è un termine molto complesso e molto ampio.
Storicamente vi sono fatti i primi approfondimenti nel 1800, con le prime definizioni per individuare le diversità, inizialmente cromosomiche.
Ciò però non ha abbattuto e modificato il termine molto usato “mongolide”, termine oggi usato in modo offensivo.
Per disabilità si intende una persona, perché di una persona si sta parlando, con difficoltà nel rapportarsi nella società in cui vive.
Per etichettare queste persone ci si è divertiti a dare diversi nomi: diversamente abili, handicappati, disabili.
Purtroppo si vogliono classificare sempre le persone diverse perché non sono accettati dalla società in cui vivono.
Invece il primo monito importante è che una persona disabile è una persona con le sue difficoltà ma pur sempre una persona, con i suoi interessi ed i suoi pregi.
Bisogna inoltre ricordarsi che disabile può essere chiunque, perché anche un qualsivoglia incidente può cambiare la propria vita.
L’opposto di disabilità è normalità, ma da vicino, ci possiamo permettere di dire, nessuno è normale.